Ognuno di noi vorrebbe un’espressione fresca e uno sguardo rilassato ma non per questo dobbiamo modificare la fisionomia del nostro volto. La proteina botulinica appunto ci permette di ottenere questo: riduce le rughe d’espressione, ma non altera la fisionomia.
Il suo meccanismo d’azione consiste nel ridurre l’attività dei muscoli, limitando la loro contrazione. Nervo e muscolo si parlano attraverso un neuromodulatore, l’acetilcolina. L’effetto della proteina botulinica consiste proprio nell’impedire che questo dialogo avvenga. Tale effetto si produce inibendo il rilascio di acetilicolina dai nervi responsabili della contrazione muscolare.
Il medico esperto procede ad un’attenta valutazione della condizione anatomica muscolare del paziente per scegliere il trattamento adeguato, piu’ sicuro e che possa dare il miglior risultato.
Come si valuta un paziente che richiede il trattamento con botulino.
Ogni volta che tratto un paziente con iniezioni di botulino ci sono una serie di valutazioni paziente specifiche che considero. Prima di tutto il sesso, ossia maschio o femmina in quanto la capacita’ di forza muscolare è variabile. Bisogna considerare le eventuali patologie o allergie (esistono malattie o farmaci assunti dal paziente che possono essere controindicazioni assolute o relative al trattamento). Non tutti i pazienti sono indicati al trattamento anche se non presentano controindicazioni, ovvero ci sono persone che potrebbero avere sensazioni fastidiose e non piacevoli dopo l’inoculo del botulino. Questo aspetto è possibile gia’ identificarlo con un’accurata visita medica spiegando al paziente il motivo per il quale la sua condizione muscolare non trarra’ beneficio dal botulino o addirittura potra’ avere sensazioni spiacevoli. In questi casi il medico dovra’ essere onesto e trasparente e rifiutare al paziente il trattamento con botulino.
Se il paziente è indicato eseguo uno studio dettagliato delle rughe presenti sia in dinamica che in statica e progetto un disegno specifico per ogni paziente. Pensate che nella popolazione esistono almeno 6 variabili anatomiche di muscolo frontale ed ognuna di queste tipologie viene trattata in modo diverso. Altra considerazione importante la presenza di asimmetrie del volto, la tipologia di cute, l’eta’….e soprattutto le aspettative del paziente.
Quali aspettative dovra’ avere il paziente che si presta ad effettuare il botox treatment.
Il risultato finale è legato ad una molteplicita’ di variabili come gia’ illustrato. Ecco perche’ è importante capire quali siano le aspettative del nostro paziente. Da specificare che il botox treatment auspica a migliorare le rughe espressive e non ad eradicarle totalmente! Quindi il risultato ottimale è quello che lascia un aspetto disteso della cute ma comunque naturale.
Altro aspetto importante di cui rendere consapevole il paziente è la durata del beneficio estetico da botox. La scheda tecnica del prodotto è chiara su questo precisando FINO A 4 MESI.
Questo significa che in alcune persone potrebbe perdurare 1 mese in altre 4 mesi in altre ancora 5 mesi. Quindi il paziente dovra’ essere consapevole che il botox treatment ha una durata limitata e variabile nelle persone.
Io credo inoltre, che il medico debba effettuare trattamenti con dosi adeguate ma sicure per il paziente, ossia rimanere sempre nelle indicazioni da scheda tecnica e mai aumentare il dosaggio oltre le indicazioni consigliate da linee guida solo perche’ vorrebbe dare una durata maggiore.
Le ultime considerazioni da farsi sono il comportamento e le accortezze cui dovra’ attenersi il paziente dopo l’inoculo del botulino come ad esempio non strofinare o toccare la zona trattata e seguire tutte le indicazioni dettate dal medico.
Il Botox treatment è uno dei trattamenti medico estetici piu’ richiesti negli ultimi anni anche dall’uomo, oltre che dalle donne. Personalmente lo amo molto, e lo eseguo anche su me stessa da 12 anni, in particolare amo il trattamento della zona perioculare per distendere, rinfrescare e donare un aspetto piu’ riposato allo sguardo.
