Da diverso tempo pratico la terapia Biofotonica sui miei pazienti con beneficio su patologie quali acne, rosacea ,cheratosi, rughe e melanosi , fotoinvecchiamento.
Le particelle cromofore presenti nel gel, reagiscono non appena entrano in contatto con le onde luminose a specifiche lunghezze, producendo energia dinamica, pulsante e fluorescente che aiuta a stimolare le attività cellulari della pelle, accelerando i processi riparatori e la produzione di collagene ed elastina.
La terapia biofotonica ha dimostrato risultati sorprendenti nella cura dell’acne e delle cicatrici da acne. Il gel fotoconvertitore agisce riducendo la presenza dei batteri che causano l’acne (P. acnes) attenuando l’infiammazione e il rossore cutaneo e migliorando le cicatrici. La terapia biofotonica stimola infatti la produzione di collagene che aiuta a normalizzare l’attività cellulare, riducendo l’eccessiva produzione di sebo, tra le altre cause principali dell’acne e incentivando l’azione riparatrice delle cellule cutanee, che si traduce in cicatrici meno profonde ed evidenti. I risultati sono notevoli e duraturi anche in casi di acne medio aggressiva e acne tardiva. Il trattamento è consigliato per uomini e donne ed è efficace non solo sul viso, ma anche su dorso, torace o in altre parti del corpo dove si estende l’infiammazione.
La scienza
Nelle sperimentazioni cliniche, il trattamento ha mostrato un’elevata efficacia su persone con acne da moderata a grave. Nove persone su 10 hanno osservato un miglioramento della loro pelle*, mentre una persona su tre ha ottenuto una pelle priva di acne o quasi. Si è visto che i risultati hanno un effetto di lunga durata. In un ampio studio clinico, il 92% delle persone che, relativamente alla gravità dell’acne, avevano precedentemente ottenuto un miglioramento pari a o maggiore di due gradi , in base alla scala Investigators’ Global Assessment (IGA), ha continuato a mantenere questo miglioramento. Nessuna delle persone trattate è ritornata allo stato iniziale di gravità dell’acne.
La terapia biofotonica risulta efficace anche nell’attenuazione dei sintomi della rosacea. Questo terapia poco invasiva è in grado di essere tollerata anche dalle pelli più sensibili, per questo motivo, e per i risultati sorprendenti ottenuti si è convertita in uno tra i migliori rimedi contro la rosacea. La terapia agisce incentivando una guarigione generale della pelle affetta da rosacea, attenuando l’infiammazione, la comparsa di brufoli e papule, riducendo la sensazione di prurito e dolore della cute. Microcircolazione ed eritema vengono ridotti notevolmente e il colorito della pelle risulta più omogeneo e uniforme. I risultati sono stati efficaci nella maggior parte dei pazienti anche in caso di rosacea evidente e acuta.
La terapia è utilizzata anche nel trattamento antiaging. Come abbiamo anticipato, la terapia biofotonica riesce a stimolare la produzione di collagene, sostanza fondamentale per mantenere elasticità e idratazione cutanea. Durante la seduta si stimolano i processi biologici naturali quali attenuazione delle rughe sottili, incentivando la nuova produzione di collagene, riducendo pori dilatati e migliorando l’aspetto delle cicatrici.
Un ciclo di trattamento prevede 4 sedute a cadenza settimanale. Per l’acne invece il protocollo prevede 6 sedute a cadenza settimanale per due cicli.
La procedura puo’ essere eseguita in tutte le stagioni dell’anno.
Dr.ssa Sahawneh Barbara
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